ParmaDanza, festival giunto all'ottava edizione, propone come sempre grandi compagnie internazionali, coreografi tra i migliori del panorama odierno, titoli amatissimi del balletto e creazioni contemporanee di successo, in perfetto equilibrio tra proposte classiche e moderne per un mese di maggio interamente dedicato alla grande danza.
Con l’Aalto Ballett Theatre Essen, attualmente tra le migliori compagnie di danza della Germania, torna dopo molti anni di assenza dalle scene uno dei più celebri titoli di Roland Petit, Coppélia (6 e 7 maggio), che trasferisce la vicenda fantastica di Hoffmann in una città di guarnigione dove amoreggiano soldatini e damine, animata dal brioso ésprit della belle époque, tra fiumi di champagne e giri di valzer, virtuosismi in tutù e pas de deux sulle punte. Attualmente diretta dal coreografo olandese Ben van Cauwenbergh, alla compagnia della città della Ruhr spetta l’onore di un riallestimento molto atteso, che dopo il recente debutto nel teatro di Essen progettato da Alvar Aalto si prepara alla prima italiana sul palcoscenico del Regio.
Shen Wei, il quarantenne coreografo cinese di nascita e di formazione statunitense che sta incantando le platee di tutto il mondo e cui è stata commissionata la parata coreografica alla cerimonia di inaugurazione dei Giochi Olimpici di Pechino, arriva a Parma per la prima volta con la compagnia che porta il suo nome, Shen Wei Dance Arts New York, e presenta al Regio (11 e 12 maggio) la sua ultima, acclamata creazione, Re- (I, II, III), una trilogia che riassume mirabilmente la raffinata poetica coreografica, estetica e filosofica di Shen Wei. Con il prefisso inglese “Re-” ad evocare i concetti di rinnovamento e riscoperta, il programma in tre parti nasce dai viaggi di Shen Wei in Tibet (Part I), in Cambogia (Part II) e in Cina (Part III) e si configura da un lato quale la sintesi di una vita artistica divisa tra i due emisferi, dall’altro come un fiducioso appello alla comprensione reciproca.
L’ultimo successo della Fondazione Nazionale della Danza/Aterbaletto, Certe Notti (14, 15 e 16 maggio), nasce dal folgorante incontro artistico tra Mauro Bigonzetti, coreografo principale della compagnia, e Luciano Ligabue, amatissimo rocker reggiano. Dopo i trionfi del debutto, arrivano sul palcoscenico del Teatro Regio di Parma i trenta ballerini della compagnia che rispondono con vibrante energia, nel tipico stile coreografico di Bigonzetti, ai più celebri successi di Ligabue.
A chiudere il calendario di ParmaDanza un vero e proprio evento: l’arrivo sul palcoscenico del Regio di Parma, per la prima volta, del leggendario Balletto del Teatro Bol’šoj, con il titolo simbolo del balletto romantico: Giselle (22 e 23 maggio). La compagnia moscovita dalle origini antichissime e dalla storia gloriosa, dopo i fasti dell’epoca imperiale e la potenza dell’era sovietica, vive attualmente un rinnovato splendore artistico, segnato dalla fertile apertura agli influssi occidentali, dall’emergere di nuove forze creative e dalla vitale conservazione dell’inestimabile patrimonio classico. Forte dei suoi duecento eccellenti ballerini, illuminata da una pléiade di superbe étoiles, ammirata nel mondo per lo stile maestoso e la tecnica impeccabile, la compagnia moscovita si mostra al meglio nel capolavoro del balletto romantico, Giselle, presentato a Parma nell’affascinante versione coreografica di Vladimir Vasil’ev, sulla base dell’originale coreografico di Perrot-Coralli e dei successivi interventi russi di Petipa, Gorskij e Lavrovskij, e con la consulenza di una delle più grandi Giselle di tutti i tempi, Galina Ulanova. Di pregevole eleganza i costumi, firmati dal couturier francese Hubert de Givenchy. Ad accompagnare il balletto è l’orchestra del teatro Regio di Parma diretta da Pavel Kliničev, che seguirà la compagnia anche nelle successive rappresentazioni di Giselle al teatro Comunale di Modena, il 25 e 26 maggio.
Con ParmaDanza 2010 torna “La danza dietro le quinte”, ciclo di appuntamenti collaterali al festival a cura di Valentina Bonelli. Pensato per gli allievi delle scuole di danza e per il pubblico dei tanti appassionati, il calendario si compone anche quest’anno di “classi” aperte al pubblico delle compagnie in cartellone e di masterclass dedicate agli allievi di livello avanzato delle scuole di danza, tenute dai maîtres de ballet delle compagnie ospiti. Tutti gli appuntamenti de “La danza dietro le quinte” sono a ingresso libero, per la partecipazione alle masterclass è necessaria la prenotazione.
Per informazioni ed aggiornamenti si può consultare il sito del teatro: www.teatroregioparma.org
FRANCESCO RAPACCIONI
Teatro